Italiani senza padri - intervista sul Risorgimento

5,00 €
Tasse incluse

Italiani senza padri

intervista sul Risorgimento

di Emilio Gentile

a cura di Simonetta Fiori

Laterza, STL, I ed., 2011

euro 5,00 + spese di sped.

Volume integro, mai sfogliato (fondo di magazzino); presenta qualche fioritura, nel complesso in ottime condizioni.

  • Acquista in tranquillità, la nostra professionalità è la tua garanzia. Acquista in tranquillità, la nostra professionalità è la tua garanzia.
  • Garantiamo un servizio di spedizione celere ed economico. Garantiamo un servizio di spedizione celere ed economico.
  • Hai un problema? Contattaci, troveremo insieme la soluzione. Hai un problema? Contattaci, troveremo insieme la soluzione.

In una approfondita conversazione con Simonetta Fiori, giornalista di "Repubblica", Emilio Gentile riflette sul rapporto che la società italiana ha con il Risorgimento e il suo patrimonio ideale, a centocinquant'anni dall'atto di nascita dello Stato italiano. Ne esce un ripensamento complessivo dell'esperienza risorgimentale che investe totalmente l'atteggiamento degli italiani verso lo Stato nazionale. La nostra mancata coscienza nazionale e civile è stata sostituita da un generico senso di italianità, che costantemente oscilla tra miseria e nobiltà, in un processo di smarrimento collettivo, accentuato da una disordinata modernizzazione rimasta priva di una guida politica, e in cui non mancano le responsabilità del ceto dei colti e anche della storiografia italiana (e anglosassone), lungamente disattenta alla questione nazionale. Dalle grandi divisioni ideologiche tra liberali e gramsciani all'attuale 'inno risorgimentale' che accomuna studiosi di ispirazione diversa, passando attraverso i processi contro il Risorgimento degli ultimi decenni, Gentile si confronta con i maestri e gli ispiratori della storiografia novecentesca - da Croce a Salvemini, da Gramsci a Gobetti - per poi dialogare con Renzo De Felice e Rosario Romeo, fino a discutere le tesi degli attuali protagonisti del dibattito intellettuale, da Ernesto Galli della Loggia a Gian Enrico Rusconi, da Giuseppe Galasso a Paul Ginsborg e Alberto Mario Banti, da Denis Mack Smith a Christopher Duggan.

book3218