

Il linguaggio del gioco di Daniel Sada
editore: Del Vecchio Editore
trad. di Carlo Alberto Montalto
pubblicato nel 2015.
Volume integro (fondo di magazzino) e in condizioni pressoché perfette.
La famiglia Montano vive nel Nord del Messico, a San Gregorio, non distante dalla frontiera che separa il Paese dagli Stati Uniti. Frontiera che Valente, il capofamiglia, ha attraversato illegalmente diciotto volte per fare fortuna. Una volta racimolata un'adeguata somma di denaro, Valente decide di aprire un'attività a San Gregorio. Opta per una pizzeria: una novità assoluta da quelle parti, dove le tortillas dominano incontrastate. Dopo un'accidentata festa inaugurale per la nuova casa, l'attività familiare apre, e prende piede. Un giorno, tra i clienti, c'è anche il ricchissimo amico del figlio Candelario, Mónico Zorrilla, che coltiva marijuana nel suo campo, solo per uso personale, a quanto dice. Ma quando Candelario sarà stanco di aiutare il padre si troverà coinvolto in un giro di narcotrafficanti tra spaccio e omicidi, e farà carriera nell'ambiente fino a diventare lui stesso un capo.